Grazie al DL 179/2012 in Italia le start up innovative godono di una serie di agevolazioni finanziarie e benefici fiscali finalizzati a sostenerne la crescita e lo sviluppo: la definizione “innovativa” richiede però il rispetto di requisiti ben specifici.
La start up innovativa è una società di capitali nuova o costituita da non più di 5 anni, con sede legale o produttiva in Italia, fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro, che non distribuisce e non ha distribuito utili, non è stata costituita da fusione, scissione o cessione di azienda o ramo d’azienda, ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico e rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
- sostiene spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione;
- impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con laurea magistrale);
- è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software
Numerose sono le agevolazioni previste per le start up innovative, come ad esempio la costituzione digitale e gratuita, l’accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI, trasformazione in PMI innovative senza soluzione di continuità, esonero da diritti camerali e imposte di bollo, deroghe alla disciplina societaria ordinaria e disciplina del lavoro flessibile, finanziamenti agevolati con la misura Smart&Start Italia, che sostiene piani di imprese aventi ad oggetto la produzione ed erogazione di servizi che presentano significativo contenuto tecnologico e innovativo, sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’I.A:, della blockchain e della IoT ovvero al valorizzazione economica dei risulta del sistema della ricerca (spin off da ricerca).
Queste misure sono state ulteriormente potenziate per rispondere all’emergenza Covid: tra le nuove misure, il credito d’imposta per R&S che nella disciplina attualmente in vigero prevede che le spese commissionate a start up innovative “valgano” il 150% del costo effettivamente sostenuto.
Se sei interessato a valutare la tua idea imprenditoriale e vuoi sapere se puoi essere start up innovativa, contattaci!