In piena trasformazione digitale, gli studi dell’Unione Europea mettono in luce una realtà ben diversa dalle apparenze: il 45% della popolazione europea dispone di competenze digitali ridotte, il 26% non ne possiede affatto. Questi dati spiegano perché molte aziende (+40%) hanno difficoltà a trovare candidati con profili di competenze adeguati ai bisogni di innovazione e trasformazione digitale. Questa mancata corrispondenza è un fattore di criticità per lo sviluppo economico di lungo periodo.

Ma quali sono le competenze necessarie a supportare le aziende nella digital transformation? Quattro sono i pilastri: la capacità di raccogliere e analizzare i dati, la capacità di creare contenuti digitali e trovare soluzioni e modelli adatti, l’interesse nei confronti dell’innovazione tecnologica e non da ultime le cosiddette soft skills, ovvero la capacità di comunicare, di lavorare in gruppo, la leadership e l’orientamento ai risultati.

“I computer sanno contare solo da 0 ad 1, il resto è professionalità”. – Paola Pomi