Ancora una volta si conferma l’attenzione verso le imprese più innovative e sostenibili, che perseguono un doppio finalismo, quello prettamente for profit e quello di beneficio comune.
Il Decreto Sostegni bis (Decreto-legge 25 maggio 2021, n.73 recante misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per imprese, lavoro, giovani, salute e servizi territoriali) è stato convertito con la Legge 23 luglio 2021, n. 106, entrata in vigore il 25 luglio 2021.
Tra le novità si registra la proroga del credito d’imposta per la costituzione o la trasformazione delle società benefit.
La Legge n. 106/2021 dispone l’introduzione dell’articolo 19-bis nel testo del D.L. n. 73/2021, con cui si interviene sulla disciplina del credito d’imposta a favore delle Società Benefit riconosciuto dall’articolo 38-ter del D.L. n. 34/2020 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 77/2020.
Per sostenere il rafforzamento del sistema delle Società Benefit (articolo 1, commi 376 e seguenti, L. n. 208/2015) è riconosciuto un contributo sotto forma di credito d’imposta nella misura del 50% dei costi di costituzione o trasformazione in Società Benefit. La prima novità che la nuova disciplina introduce è la proroga del credito al 31 dicembre 2021.
La legge prosegue introducendo un nuovo comma al dettato dell’articolo 38-ter del D.L. n. 34/2020 che amplia l’elenco dei costi agevolabili, ricomprendendo i costi:
- notarili;
- di iscrizione nel registro delle imprese;
- inerenti all’assistenza professionale e alla consulenza sostenute e direttamente destinate alla costituzione o alla trasformazione in società benefit.
Inoltre, il nuovo comma 2-bis definisce l’importo massimo utilizzabile in compensazione, fissandolo a € 10.000.
Nonostante i molteplici dubbi che ancora permangono, in particolare a causa dell’assenza del decreto ministeriale che stabilisce le modalità di applicazione e fruizione del credito, ciò che è certo è il vantaggio legato a questo “modello di business”:
- Semplificazione dell’accesso agli strumenti di finanza sostenibile, grazie alla misurazione dell’impatto sociale;
- Priorità nell’accesso a bandi pubblici come definiti dal nuovo codice degli appalti;
- Incremento del vantaggio competitivo;
- Rapporto privilegiato con le grandi imprese, che richiedono e richiederanno sempre più dati ai propri fornitori.
SKAN offre consulenza e assiste le imprese nel percorso di costituzione o trasformazione in Società Benefit.
Se sei interessata/o a questo servizio, contattaci al numero 0432-792976 o scrivici a info@skan.it.
!! AGGIORNAMENTO !! Il Ministro Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto attuativo che promuove la costituzione o la trasformazione in società benefit di imprese presenti sul territorio nazionale. Per la misura il MISE mette a disposizione complessivamente € 10 milioni, di cui 7 milioni per il credito d’imposta mentre 3 milioni sono finalizzati ad attività di promozione. Il provvedimento, firmato anche dal MEF, è stato inviato alla Corte dei conti per la registrazione.