Anche noi vogliamo parlare questa settimana di smart working, balzato agli onori della cronaca a seguito delle restrizioni imposte dal coronavirus.
Abbiamo trovato molto interessante l’articolo di Andreas Schwalm “Lo smart working al tempo del coronavirus: uno SWOT per decidere bene” perché sottolinea gli aspetti non solo organizzativi ma anche culturali e di management che impone questo modello di lavoro.
“Questo modo di lavorare ha una connotazione con risvolti sociali e antropologici molto marcati”: sia per i destinatari, che non sempre amano restare a casa, sia perché richiede un cambiamento radicale nel modello di management dei dipendenti, che deve basarsi sulla delega e fiducia reciproca, e nella presa di responsabilità da parte dei collaboratori.
L’autore propone un’attenta analisi preliminare prima di attivare lo smart working basandosi sulla seguente matrice SWOT:
Leggi qui l’intero articolo: https://www.modellidicomunicazione.com/smart-working/