Al fine di promuovere l’adozione di principi etici nei comportamenti aziendali, è stato introdotto il rating di legalità: un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne facciano richiesta.

Si tratta di uno strumento gratuito a disposizione delle aziende che operano secondo principi di legalità ed etici. Il rating corrisponde ad un giudizio dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che si sostanzia in un punteggio compreso tra 1 e 3 “stellette”.

Possono richiedere l’attribuzione del rating le imprese (sia in forma individuale che societaria) che soddisfano cumulativamente i seguenti requisiti:

  • sede operativa in Italia;
  • fatturato minimo di 2 milioni di euro nell’esercizio chiuso nell’anno precedente a quello della domanda;
  • iscrizione nel registro delle imprese da almeno 2 anni alla data della domanda;
  • rispetto degli altri requisiti sostanziali richiesti dal Regolamento.

Il rating di legalità ha durata di due anni dal rilascio ed è rinnovabile su richiesta.

Perché un’impresa dovrebbe richiedere il rating di legalità? Sono numerosi i vantaggi legati all’essere una società “stellata”.

Tanto per cominciare, certificare il proprio “fare business” in modo etico apre nuove strade alle imprese per opportunità imprenditoriali inedite e consente alla società di migliorare la propria reputazione agli occhi della comunità locale di appartenenza e del mercato. Le società che vantano un rating di legalità ottengono, infatti, più visibilità sul mercato, proponendosi come realtà trasparenti e virtuose.

Non solo, il rating di legalità garantisce all’azienda anche numerosi vantaggi economici quando si relaziona con le Amministrazioni Pubbliche, con gli istituti di credito e quando partecipa a gare d’appalto.

Nell’ottica della partecipazione a bandi o della richiesta di finanziamenti pubblici, il rating di legalità assicura all’impresa una preferenza in graduatoria, un punteggio aggiuntivo e/o le consente di accedere a quote delle risorse finanziarie allocate riservate.

Quando, poi, la società richiede un finanziamento ad un istituto di credito, il rating di legalità le consente di ridurre la tempistica della procedura e gli oneri relativi alle richieste di finanziamento. Inoltre, la società può accedere a condizioni economiche di erogazione più vantaggiose.

Il nuovo Codice degli Appalti ha istituito un criterio premiale nella valutazione dell’offerta di gara a favore delle imprese “stellate”; nello specifico:

  • nei contratti di servizi e forniture, l’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30% per gli operatori economici in possesso del Rating di Legalità.
  • le PA aggiudicatrici indicano nel bando di gara i criteri premiali che intendono applicare alla valutazione dell’offerta, in relazione al maggior Rating di Legalità dell’offerente;
  • il Rating di Legalità concorre anche alla determinazione del Rating di Impresa e l’ANAC collabora con l’AGCM per la rilevazione di comportamenti aziendali meritevoli di valutazione al fine dell’attribuzione del “Rating di Legalità” delle imprese.

SKAN assiste le imprese nell’ottenimento del rating di legalità e nel rinnovo dell’indicatore. Puoi contattarci a: info@skan.it | 0432 792976.