In attuazione della LR 3/2020 “Prime misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, la Regione FVG ha previsto la concessione di finanziamenti agevolati speciali a valere sulla Sezione per gli interventi anticrisi a favore delle imprese artigiane e a sostegno delle attività produttive istituita nell’ambito del fondo di rotazione FRIA e sulla Sezione per gli interventi anticrisi a favore delle imprese commerciali, turistiche e di servizio nonché i liberi professionisti, istituita nell’ambito del Fondo speciale di rotazione FSRICTS.
I finanziamenti sono finalizzati al consolidamento finanziario e al sostegno delle esigenze di credito a breve (durata pari o inferiore a 18 mesi) e medio (durata compresa tra 18 e 60 mesi) termine finalizzati ad ovviare ai danni provocati dalla crisi economica dall’emergenza epidemiologica COVID-19.
Ai fini dell’accesso ai finanziamenti agevolati speciali, le imprese presentano una dichiarazione di atto notorio con cui attestano di subire in via temporanea carenza di liquidità a breve termine quale conseguenza diretta della crisi provocata dall’emergenza COVID.
L’importo minimo del finanziamento è pari a 5.000,00 euro; l’importo massimo è pari a 300.00,00 e il tasso minimo di interesse applicato è fisso e pari al 0,50% .
Le domande sono presentate all’istituto di credito competente in base alle vigenti convenzioni in materia di attuazione dei finanziamenti agevolati a valere sui Fondi di rotazione.
I finanziamenti agevolati speciali possono essere concessi anche senza l’acquisizione di garanzie reali o fideiussioni bancarie o assicurative o di garanzie rilasciate da confidi o fondi pubblici di garanzia.
La CCIAA di Udine e Pordenone ha previsto la concessione e contestuale erogazione di un contributo a fondo perduto nella percentuale massima del 100% fino ad un massimo di 1.000 euro sulle spese di commissione per la richiesta di garanzie rilasciate da confidi o fondi pubblici di garanzia per ottenere un credito straordinario richiesto per l’emergenza Covid-19, sostenute dalle aziende delle ex-province di Udine e Pordenone a partire dal 23 febbraio 2020.
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