Fino al 31.10.2021 sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo a fondo perduto, a valere sui canali contributivi dedicati alle imprese artigiane e gestiti da CATA Artigianato FVG, società delegata dalla Regione FVG per le contribuzioni dedicate al mondo dell’artigianato.
Il fondo iniziale dispone di circa 2 milioni di euro da erogare lungo 7 linee di contribuzione:
- incentivi alle imprese di nuova costruzione;
- finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura;
- contributi per l’ammodernamento tecnologico;
- incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione dei prodotti;
- incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere;
- incentivi per la diffusione e la promozione del commercio elettronico;
- contributi alle imprese di piccolissime dimensioni.
Tra queste spicca l’e-commerce, misura non attiva dal 2013 ma ora riconosciuto intervento strategico per rispondere all’esigenza delle imprese del territorio di digitalizzarsi, quasi obbligatorio nel 2020 per implementare le vendite dato il lungo periodo di limitazioni che la pandemia porta con sé.
I limiti alla possibilità di muoversi sul territorio nazionale rendono pressoché impossibile raggiungere certi luoghi perciò molti enti si sono mossi organizzando i propri eventi sul web. Cambiamento recepito dal regolamento, che a partire da quest’anno ammette anche i costi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere mediante piattaforme web.
Non solo, è posto l’accento anche sui processi di ammodernamento tecnologico delle imprese, prevedendo interventi a sostegno degli investimenti tecnologici delle imprese artigiane che avviano iniziative dirette ad introdurre nel processo aziendale innovazioni di prodotto e di processo.
L’intensità dei contributi varia tra il 30% e il 50% delle spese ammissibili e gli importi massimi di spesa ammissibile si aggirano tra € 20.000,00 e € 75.000,00.
Tra le più importanti novità introdotte dalle modifiche al regolamento segnaliamo:
- salvo specifiche eccezioni, valgono le spese sostenute a partire dal 1^ gennaio dell’anno precedente alla presentazione della domanda;
- per snellire la procedura di presentazione e agevolare le imprese, le domande saranno presentate con contestuale rendicontazione delle spese, modalità che permetterà al CATA di erogare il contributo in concomitanza della sua concessione.
Per maggiori informazioni contattateci al numero 0432-792976 o scriveteci a info@skan.it.