A partire dal 19 maggio 2021 è possibile presentare domanda di agevolazione sul bando imprenditoria femminile.
Ricordiamo che l’accesso alle agevolazioni è concesso sia alle imprese sia alle persone fisiche:
- per le imprese i requisiti sono:
- costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
- micro e piccola dimensione, secondo la classificazione comunitaria;
- costituite in forma societaria;
- imprese in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne.
- per le persone fisiche, entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni, devono comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa e il possesso dei requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli, della fornitura di servizi alle imprese o alle persone, del commercio di beni e servizi e del turismo.
I parametri, i criteri e le spese ammissibili per l’accesso alle agevolazioni cambiano in base all’anzianità dell’impresa:
- per le imprese costituite da non più di 36 mesi le spese ammissibili ricomprendono costi per la costituzione di nuove iniziative imprenditoriali ovvero per lo sviluppo di attività esistenti, per un importo massimo ammissibile di € 1.500.000,00.
- per le imprese costituite da oltre 36 mesi è possibile finanziare investimenti per la creazione di nuove unità produttive ovvero per il consolidamento e lo sviluppo di attività esistenti, ampliando l’attività o diversificando la produzione con nuovi prodotti o ancora trasformando radicalmente il processo produttivo. L’importo delle spese ammissibili non può superare € 3.000.000,00.
Le imprese possono richiedere un finanziamento agevolato a tasso a zero della durata massima di 10 anni, e un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Inoltre, al fine di fornire un ulteriore sostegno alle imprese, viene offerto un servizio di tutoraggio tecnico-gestionale da parte del Soggetto gestore per approfondire le conoscenze specialistiche e le strategie per il miglior esito delle iniziative finanziarie.
È, inoltre, possibile chiedere un anticipo fino al 40% dell’agevolazione concessa, previa fideiussione bancaria.
Dal momento che le domande verranno istruite in ordine cronologico, se siete interessati, contattateci quanto prima!