La Regione Friuli-Venezia Giulia ha pubblicato il Bando in attuazione del nuovo Regolamento in materia di contributi a favore di interventi per l’internazionalizzazione delle imprese di cui al Capo VIII della legge regionale 20 gennaio 1992, n. 2.

I contributi sono concessi per la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, intesi come l’iniziativa o il complesso di iniziative ammissibili, dirette allo sviluppo della presenza delle imprese beneficiarie sui mercati esteri.

Sono ammissibili due tipologie di iniziative:

a) la partecipazione a fiere e esposizioni, attività di promozione, marketing, tutela della proprietà intellettuale, management e nello specifico

1) partecipazione a fiere ed esposizioni estere o nazionali ma inserite tra le fiere internazionali certificate previste dal Calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome;
2) attività promozionale relativa alle partecipazioni a fiere ed esposizioni, incluso l’utilizzo temporaneo di uffici e sale espositive
3) partecipazione a incontri business to business limitatamente al prezzo di iscrizione ad eventi di B2B all’estero.
4) realizzazione di attività di promozione e marketing su specifici mercati
5) acquisizione di consulenze e studi di mercato per il conseguimento di nuove conoscenze e capacità internazionali, anche con riferimento alla partecipazione a gare e contratti internazionali
6) acquisizione di servizi specialistici per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale
7) acquisizione da società di servizi di temporary export manager (TEM) di servizi professionali di accompagnamento ai processi di internazionalizzazione di impresa per il tramite di TEM
8) inserimento nell’impresa di personale specializzato in export management (EM) mediante contratto di lavoro subordinato o contratto di collaborazione coordinata e continuativa
9) attività di scouting e sviluppo internazionale volte all’ampliamento dei rapporti commerciali sui mercati esteri

b) l’internazionalizzazione digitale, nello specifico:

1) utilizzo di piattaforme digitali per la partecipazione a eventi fieristici, espositivi e promozionali, nonché a incontri business to business e per lo svolgimento di attività business to consumer
2) acquisizione di consulenze e studi per l’internazionalizzazione digitale
3) realizzazione di attività di promozione e marketing digitale
4) acquisizione di dotazioni tecnologiche per la realizzazione e sviluppo di sistemi di videoconferenza e interazione digitale con i clienti e della fornitura di servizi digitali specializzati
5) realizzazione di iniziative di commercio elettronico
6) realizzazione e sviluppo di materiale promozionale digitale e interattivo
7) organizzazione di eventi web-based.

Oltre alle spese sostenute dopo la presentazione della domanda, sono ammissibili a contributo anche le spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello di presentazione della domanda.

L’intensità massima del contributo è pari al 50% e l’ammontare massimo del contributo concedibile è pari a 100.000,00 euro.
Il limite minimo di spesa ammissibile è pari a 15.000,00 euro.

La valutazione di ogni singolo progetto è a graduatoria secondo attribuzione di specifici punteggi che comprendono, tra gli altri, la qualità e consistenza del piano progettuale anche dal punto di vista finanziario, i Paesi esteri a cui si rivolge, l’impatto in termini di potenziale sviluppo economico,

Le domande possono essere presentate esclusivamente tramite PEC alla CCIAA territorialmente competente a partire dalle ore 10.00 del 1° dicembre 2022 e sino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2023.

 

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