Come fare affinché, una volta presa una decisione, tutti lavorino per realizzarla? Parliamo di impostazione One Voice, che non è un banale allineamento alle decisioni prese dai vertici, ma una stimolante ricerca di ciò che sta oltre il “tavolo del team”, per dimostrare che una sintesi efficace non è, semplicemente, la somma delle singole parti, ma dà vita a qualcosa di nuovo e più ampio.
E’ assolutamente possibile portare a sintesi gli interessi contrastanti in azienda, dovuti ai diversi ruoli, funzioni e responsabilità: ogni processo di confronto deve risolversi in una sintesi delle diverse posizioni e concludersi con un vincente avanzamento nella direzione della piena realizzazione della strategia aziendale.
La coerenza (One Voice) non significa rinunciare alle proprie differenze, ma trasformarle in una componente essenziale del risultato finale, in concerto con i contributi degli altri colleghi: questa impostazione, se ben congeniata, diventa un fattore di contaminazione diffusa, con il risultato di una crescente coesione aziendale, con un’inevitabile – e positiva – ricaduta sulle performance.
Per raggiungere un tale obiettivo non è necessario che tutte le decisioni siano prese con un consenso unanime, né che la minoranza, anche dopo un voto sfavorevole, non possa ribadire le proprie posizioni rinnovandone le argomentazioni. Ciò che conta è che nessuno “lavori contro”.
Ovviamente, in premessa a tutto quanto sopra, ci devono essere rispetto e reciproca fiducia. Senza questi “ingredienti base”, non c’è nessuna possibilità di successo.