I grandi cambiamenti che caratterizzano la nostra vita nel bene e nel male, dalla nascita di un figlio ad un trasloco, dalla cura di un genitore anziano alla gestione di un figlio adolescente, sono situazioni che possono diventare critiche e rallentare la carriera lavorativa oppure opportunità di crescita e sviluppo personale e professionale.
Dopo decenni in cui la vita privata è stata bandita dai luoghi di lavoro, richiedendo ai dipendenti di essere impermeabili alle transizioni della vita, ora il management aziendale si è reso conte che se adeguatamente riconosciute e sostenute possono influire positivamente sulla motivazione e sulla produttività.
Esistono connessioni dirette tra una positiva gestione vita-lavoro dei dipendenti e la loro motivazione sul lavoro. Le emozioni positive aprono la mente, donano nuove energie, riducono lo stress. Le persone che sanno di poter gestire i propri impegni famigliari grazie al supporto della propria azienda, gestiscono le attività professionali in modo più responsabile e proattivo.
“Non dimentichiamo che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e che obbediamo a loro senza saperlo”.
(Vincent Van Gogh)