Il bando PR FESR 2021-27 azione a1.3.1 concede contributi a fondo perduto per la realizzazione di Proof of Concept (PoC) ossia di progetti che sfruttando il potenziale innovativo di risultati ottenuti da precedenti attività di ricerca e sviluppo arrivano alla realizzazione di prodotti e servizi innovativi pronti a fare il proprio ingresso sul mercato attraverso un processo di innalzamento del livello di maturità tecnologica (TRL).

Possono beneficiare dei contributi:
a) le microimprese, piccole e medie imprese del FVG, comprese start up e spin off universitari;
b) le università insediate in regione;
c) gli organismi di ricerca pubblici, di diritto pubblico e privati insediati in regione.

Sono finanziabili progetti di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale coerenti con la Strategia di specializzazione S4 della Regione FVG e afferenti ad una delle Aree di specializzazione e traiettorie di sviluppo ivi individuate ad eccezione delle traiettorie dalla 1 alla 4 dell’Area di Specializzazione “Salute, qualità della vita, agroalimentare e bioeconomia”.

Per essere finanziabili i progetti devono essere originati da ricerche pregresse che prevedono alternativamente:
a) il raggiungimento del TRL 6;
b) il passaggio dal TRL 6 al TRL 7;
c) il passaggio dal TRL 7 al TRL 8.

I progetti devono avere una durata compresa tra:
a) minimo 3 mesi e massimo 12 mesi, per i progetti che prevedono il raggiungimento del TRL 6;
b) minimo 6 mesi e massimo 12 mesi, per i progetti che prevedono il passaggio dal TRL 6 al TRL 7 o il passaggio dal TRL 7 al TRL 8.

È ammissibile la spesa del personale impiegato nel progetto operante nella sede in cui viene realizzato il progetto.
Per le altre spese progettuali ammissibili a finanziamento viene riconosciuto un tasso forfettario pari al 40 % dei costi diretti ammissibili per il personale

Per i progetti che prevedono il raggiungimento del TRL 6, l’attività progettuale viene ricondotta nell’ambito della sola ricerca industriale, e l’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è la seguente:
a) Micro e piccola impresa: 70%
b) Media impresa: 60%
c) Università o organismo di ricerca: 80%
Per i progetti che prevedono il passaggio dal TRL 6 al TRL 7 o il passaggio dal TRL 7 al TRL 8, l’attività progettuale viene ricondotta nell’ambito del solo sviluppo sperimentale, e l’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è la seguente:
a) Micro e piccola impresa: 45%
b) Media impresa: 35%
c) Università o organismo di ricerca: 80%

Il contributo massimo concedibile per ciascuno progetto è pari a:
a) € 150.000 per i progetti che prevedono il raggiungimento del TRL 6
b) € 200.000 per i progetti che prevedono il passaggio dal TRL 6 al TRL 7
c) € 250.000 per i progetti che prevedono il passaggio dal TRL 7 al TRL 8

La domanda a pena inammissibilità deve essere accompagnata da una relazione asseverata che attesti e motivi il TRL di partenza del progetto sulla base delle attività realizzate con le ricerche pregresse ed il TRL da raggiungere sulla base delle attività progettuali previste firmata da:
a) un soggetto, indipendente dal richiedente, che sia in possesso della certificazione accreditata secondo la norma italiana UNI 11814:2021 in qualità di Manager dell’innovazione o Specialista dell’innovazione,

oppure

b) un incubatore certificato di start-up innovative iscritto alla sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 dicembre 2016

La dott.sa Claudia Gabino della SKAN è in possesso della certificazione secondo la noramUNI 11814:2021 che la qualifica come Innovation Manager.

Le proposte progettuali possono essere presentate dal 15 maggio al 15 luglio 2024 alla Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia.

La selezione delle domande avviene con procedura di tipo valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Vuoi valutare il tuo progetto PoC? Cerchi aiuti nella stesura della domanda? Vuoi far asseverare la tua domanda? Contattaci al numero 0432.792976