Tendiamo a giudicare gli altri dal loro comportamento, e noi stessi dalle nostre intenzioni

Per salvaguardare il benessere di un’organizzazione e far sì che le persone al suo interno siano allineate rispetto ai valori comuni e in grado di agire efficacemente per il perseguimento degli obiettivi comuni, è fondamentale comprendere la differenza tra comportamenti e intenzioni. I comportamenti rappresentano il “come” si desidera raggiungere un obiettivo e supportano la…

Il compito dei manager non è la supervisione ma la leadership

Essere manager è un mestiere, certamente con molte responsabilità, ma pur sempre un’occupazione, una nomina che non implica la buona riuscita della mansione acquisita. Come per altre professioni, per distinguersi positivamente sarà fondamentale essere preparati, con un insieme d’informazioni e capacità utili a svolgere e supervisionare le attività lavorative. Quelle fondamentali sono: Cultura ed esperienza…

Uno sciocco può conversare, ma un saggio parla

“Raggiungere il prossimo livello di grandezza dipende dalla qualità della cultura, che dipende dalla qualità delle relazioni, che dipende dalla qualità delle conversazioni. Tutto avviene attraverso le conversazioni!” Judith Glaser (fondatrice del Creative We Institute of Communication) Una puntuale attenzione al linguaggio che adoperiamo consente di comprendere meglio l’altro e di instaurare relazioni e “conversazioni”…

I conflitti e il dilemma del prigioniero

Nei contesti lavorativi è facile che le relazioni si deteriorino e si trasformino in conflitti che in maniera sempre più veloce possono alimentare sentimenti di aggressività e rabbia. Conflitto non vuol dire sempre scontro, è anche espressione di un altro punto di vista alla base di comportamenti e azioni che servono a far evolvere le…

Un capo da la colpa, un leader corregge gli errori

Nella letteratura manageriale, il concetto di leadership si è evoluto dall’approccio degli anni ’40 secondo cui l’andamento del gruppo è funzione delle caratteristiche della personalità del leader e del suo stile di direzione ad una concezione situazionale o sistemica, in cui l’attenzione di focalizza sulle variabili di contesto ritenuti determinanti per far emergere la figura…

I computer sanno contare solo da 0 ad 1, il resto è professionalità

In piena trasformazione digitale, gli studi dell’Unione Europea mettono in luce una realtà ben diversa dalle apparenze: il 45% della popolazione europea dispone di competenze digitali ridotte, il 26% non ne possiede affatto. Questi dati spiegano perché molte aziende (+40%) hanno difficoltà a trovare candidati con profili di competenze adeguati ai bisogni di innovazione e…